domenica 24 febbraio 2019

Faith Cook

Illustrazione di Francesca Cesari
#Nome Faith Cook
#Età 20
#professione Studia diritto, lavora in un negozio di magia e da la caccia ai Vampiri

#Biografia

Nata a New York figlia di un avvocato e un'insegnante. Conosce Lorence all'università e si appassiona al mondo della magia e dell'oscurità. L'uomo scopre che lei è una delle prescelte. Una cacciatrice. La donna però si innamora di Ariele, un vampiro. 

Ariele

Illustrazione Francesca Cesari
#Nome Ariele
#Età indefinita
#professione cacciatore di vampiri

#Biografia

Ariele è un vampiro. Non ricorda niente del suo passato. Sogna spesso una ragazza misteriosa e la cerca da anni. Innamorato di una cacciatrice, fugge da New York per proteggerla. Da la caccia ai suoi simili e o li converte o li uccide. Ha un'aria signorile, veste elegante e se ne va in giro con la sua Morgan nera. I suoi occhi sono azzurri, ma diventano viola quando si trasforma. Un'anomalia, per un vampiro dalla pelle nera come la notte. 

Federico Angelucci

Illustrazione di Francesca Cesari
#Nome Federico Angelucci 
#Età 4/04/97
#professione frequenta le elementari

#Biografia

Federico è nato a Roma ed è figlio di Antonio, istruttore di scuola guida, e di Chiara Mastrofini, infermiera. Un bambino vicace e pieno di fantasia. A sentir i genitori, troppa. Per questo, due volte a settimana va dalla psicoloca, alla quale mostra strani simboli esoterici. 

Lorence Crowley

Illustrazione di Francesca Cesari
#Nome Lorence Crowley 
#Età 49 anni
#professione Professore di filosofia, proprietario di un negozio di magia, mago.

#Biografia

Lorence Crowley nasce a Londra, ma si trasferisce negli Usa per lavoro. Qui conosce la moglie dalla quale ha una bambina. La donna lo lascia dopo aver scoperto un tradimento. L'uomo si chiude in sè stesso e comincia a giocare con la magia. Fin quando, non si mette nei guai praticando quella nera. Si trasferisce a Roma e incontra il gruppo di Sara, in quanto, un suo caro amico, Nio, gli ha chiesto di riportare in India, una ragazza dagli strani poteri. 

sabato 23 febbraio 2019

Ultime novità

Carissimi amici del web, è tanto che non ci si aggiorna. Almeno sul blog. 

Questo periodo è stato intenso e complicato, ma io ed Emiliano Guiducci abbiamo lavorato sodo per rendere il secondo capitolo de La bilancia dei Mondi divisi, più entusiasmante e ricco di colpi di scena. La bozza è in correzione! Se ne sta occupando l'associazione Culturale Universo Fantasy di Stefania Sottile! Mentre la copertina è stata realizzata da Michele D'Angelo e Mirko Hilbrat!

Sara è cresciuta e lavora al RIS, conosce un umano molto strano con il quale è connessa. Un po' come Tobia. Lui? Beh lui vive con Giorgia, la sua fidanzata, ma non smette mai di pensare al passato, al presente e al futuro di Sara. Al loro destino. Sara affronterà nuovi spiriti e nuovi demoni, sempre più forti e, molto spesso, le servirà un aiuto. Entreanno in scena nuovi personaggi, come lo stano e bizzarro professore di filosofia che nasconde un passato articolato e oscuro. Come uno strano gatto che compare e scompare nei momenti più cridici, oppure un bambino che se ne va in giro di notte. Le sarà indispensabile la presenza di Kat Mary, ve la ricordate? La strega. Da qui il titolo del secondo capitolo della serie. Si incontreranno nel presente e saranno inseparabili. Aruna, invece, comincerà ad avere un comportamento schifo e distante. Nasconde sicuramente qualcosa. Così come Daniele.
Insomma, questo secondo capitolo contiene tanta azione, mistero e introspettività. Più Sara scioglierà i nodi, più dovrà lottare contro qualcosa che odia. Con tutta sè stessa.

Emiliano sta lavorando al "Colore delle mie ali" nuovo brano musicale dei MontBlanc. Bellissimo, più del primo. Qui un piccolo estratto:

"Il colore delle mie ali dipende solo date
il calore dei tuoi pensieri mi salverà da me
ricordare di noi rimette tutto in discussione
e nemmeno mio padre può impedire il nostro amore"

Chi sarà mai questo padre? Chi salverà chi? 

Gli eventi che ci coinvolgeranno saranno tanti! 
Anteprima per il pubblico romano 4/5 maggio 2019 al Comix Park di Tivoli! E poi tutti a Torino per il Salone Internazionale del Libro! E tanto altro!

Restate collegati, ce ne saranno delle belle! ♥









lunedì 5 novembre 2018

Lucca comics & games 2018

Diario di bordo: “Non è la fine, ma solo una strada di un lungo percorso”.

Cari amici del web, si conclude in bellezza l’edizione del Lucca Comics & games 2018. 




Se penso che questa città la visitai con una cara amica, ammirandone le mura, i monumenti, le leccornie, la gioia delle persone Toscane, senza immaginare che un giorno sarebbe diventata la scatola vivente che avrebbe contenuto tutti i miei ricordi più belli, mi scappa una lacrima di commozione. 
Secondo anno da “scrittrice”, secondo anno di crescita spirituale e lavorativa. Secondo anno, conferma di un primo in cui non credevo che sarei tornata.
Spesso mi chiamano stupida, disillusa, fallita e ragazzina, perché credo in ciò che faccio. Perché penso che un giorno sarò come la Jo di “Piccole donne” e perché penso sia possibile realizzare qualunque cosa sogni o in cui credo. La tentazione di mollare tutto questo è sempre pronta a bussare alla mia porta, perché il dolore di non essere compresa e accettata per ciò che sono e per cosa in cui credo, mi provoca tanto dolore, ma quando mi soffermo a pensare quello che mi è accaduto dal 2012, mi sprono a non fermarmi perché sono sempre più convinta che sono sulla rotta corretta. E non importa quante tempeste dovrò affrontare o quanti fallimenti dovrò accettare, ogni esperienza mi porta sempre qualcosa di bello.
È faticoso. Perché spesso arrivo alla fiere già stanca da altre cose: dalla routine, dal lavoro, dal dolore, dalla malattia e dalla mancanza di relax che serve al mio corpo.
Lo è anche perché si stanno tante ore in piedi, si sopporta gelo, caldo, stanchezza. Perché ci si alza alle sei del mattino e si va a letto all’una. Perché quando ti sdrai a letto hai le caviglie che sono gonfie e dolori da tutte le parti.
È stressante perché hai tante cose a cui pensare: il materiale pubblicitario, i libri, le valige, i compagni di viaggio, le regole dello stand, il voler soddisfare tutti e far si che questi eventi siano non solo lavoro, ma tanto divertimento.
A volte è deludente perché vorresti fare di più, ma le forze fisiche ti abbandonano. Ma farei questo ogni giorno della mia vita.
Perché? Perché i libri non sono solo storie fantastiche. Perché non sono solo un risultato remunerato, ma sono una continua fonte di arricchimento e felicità.
Risate con i colleghi, pacche sulla schiena negli attimi di stanchezza psicofisica, lettori che ti guardano con gli occhi spalancati e si commuovono davanti alla tua storia, bambini di dieci anni che sono lì che ti guardano felici di aver parlato con uno scrittore, ragazzi che hanno il tuo stesso sogno e ti chiedono consigli e lettori che ti abbracciano e ti ringraziano per aver trovato il coraggio di fermarli anche se avevi paura di essere un addetto che vende aspirapolveri. 
Firmare le copie, vedere il sorriso dei tuoi colleghi subito dopo che hanno preparato consegnato il loro pacchetto d’avventure. Tutto questo mi rende una persona felice e motivata.
Ringrazio Romina e Luca ancora una volta per averci dato la possibilità di presidiare a un evento così importante.
Ringrazio tutti i miei compagni di avventura, senza sarebbe diverso.
Ringrazio, in particolare Elena Spagnoli per la sua grande professionalità e per l’impegno che mette nel promuovere la rosa dei suoi autori.
Ringrazio il mio piccolo ma grande amico Daniele… per gli abbracci, le carezze e le attenzioni che solo un buon amico sa dare.
Ringrazio la mascotte, almeno per me, del gruppo Gioia. Mi hai fatto ricordare quanto entusiasmo avessi quando ho iniziato ed è il caso di ritirarlo fuori.
Ringrazio Lorenzo per le tante, tante risate regalatomi e spero di rivederci presto per la prossima avventura (farò ordine di scimmie parlanti molto presto). 
Ringrazio con tutto il cuore la mia Simona. Quella dal musone sempre duro, ma con un cuore morbido come piuma.
Ringrazio tutti i lettori che si sono avvicinati al mio mondo e che hanno creduto in me.
Ringrazio, nello specifico, la piccola Manuela e i suoi genitori. Particolarmente colpita dalla loro voglia di stimolare la creatività. Per fortuna, il nostro futuro ha qualche speranza.
Ringrazio tutte le persone che sono passate a trovarmi: la mia illustratrice Francesca Cesari, Andrea e Barbara de I re dei sette mari e tantissimi lettori appassionati.
Ti metto per ultimo, ma perché è un grazie malinconico ma anche ricco di speranza. A te tesoro mio, un compagno d’avventura, amico, fratello, una persona speciale. A Febbraio fanno tre anni che ci conosciamo a maggio tre in cui abbiamo iniziato a viaggiare insieme. Ma anche un anno in cui la nostra collaborazione si è trasformata in un sogno comune realizzandosi in un rapporto complice e di sincero e incondizionato affetto. Grazie Gianluca, ormai sei un piccolo pezzo del mio cuore e sono felice di aver incontrato la tua strada.

Visto? I libri non sono solo sogni nel cassetto. Ma sono porte aperte che realizzano sogni e ti fanno incontrare tante persone speciali.