lunedì 11 gennaio 2021

La porta alchemica di piazza Vittorio (Roma) - I luoghi de La bilancia dei Mondi divisi



 Cari amici del web, oggi facciamo un salto a Roma.

Per la precisione, a piazza Vittorio dove è rimasta l'unica sopravvissuta delle cinque porte di villa Palombara edificata dal marchese Pietraforte nel 1655 circa.
Ho scoperto questo posto da ragazza. A piazza Vittorio mi recavo in un negozio di erboristeria per acquistare delle cose e passandovi vicino mi sono fermata ad osservarla. Molti la chiamano anche la porta dei Cieli. Non potevo non citarla ne La bilancia dei Mondi divisi, ma non sarà lei ad aprire le porte nel mondo che descrivo nel romanzo. Anzi, una delle "mie" porte sarà a Parma.
Tornando alla storia, pare che la Porta Alchemica prese vita per celebrare una riuscita trasmutazione avvenuta nel laboratorio di Palazzo Riario in cui il marchese incontrò Cristina di Svezia, appassionata di alchimia e di scienza. Infatti all'interno del palazzo, gestiva un laboratorio dove pare sia avvenuta una riesumazione.
Legata a questo luogo c'è anche la leggenda di un pellegrino che entrò nel giardino alla ricerca di un'erba che si trasformava in oro e che fu visto scomparire proprio dalla porta alchemica, lasciandosi alle spalle una misteriosa mappa piena di enigmi e simboli che riconducevano alla pietra filosofale!
Nel nostro romanzo, invece, questa porta è semplicemente il nascondiglio perfetto per uno dei guardiani che scappa dai demoni che vogliono catturarlo e convertirlo al male!
Ci siete mai stati?
Vi è piaciuta? Conoscete altre leggende o misteri legati a questa porta?
Vi aspetto nei commenti.

Nessun commento:

Posta un commento